26 febbraio 2012

Les Macarons

Pensando ai dolci francesi vengono sicuramente in mente moltissime dolcezze: crepes, mousse, madeleine e chi più ne ha più ne metta.Non si possono però tralasciare i dolcetti parigini per eccellenza, i pasticcini più colorati che ci siano, i preferiti di Maria Antonietta:

LES MACARONS!


Durante il mio soggiorno parigino ho assaporato più volte il gusto unico ed inimitabile di questa deliziosa meringa arrigghita con una farcia che può variare dalla classica cioccolata e caffè, al pompelmo rosa, alla vaniglia! Mmm che delizia il ripieno burroso  a contrasto con i gusci croccanti fuori e morbidi dentro! Per non parlare della gioia per gli occhi le vetrine piene di questo piccoli dolcetti disposti a piramide, a torta e in mille altri originalissimi modi.


Questi dolci poi sono diventati decisamente di moda a Parigi e per poterli acquistare è necessario fare la fila nelle grandi pasticcerie! Sicuramente Laduree è il locale più noto al momento, ma molte pasticcerie più nascoste e meno in vista non sono assolutamente da meno!


Tornando a noi... Dopo essermeli sognata per un po' ho deciso di realizzare i macarons a casa seguendo ricette trovate in rete, in particolare ho preso le ricette qui e qui. Mi sono trovata bne grazie a video, spiegazioni illustrate e molti tipi di farcitura ben descritti! Anche se sembrano facili da fare, i macaron hanno uno step limitante nella preparazione della famosa meringa che tende sempre a smontarsi!! Non avendo mai provato a farne prima ero un po' preoccupata, ma per fortuna è andato tutto bene anche grazie all'uso dell'indispensabile termometro da zucchero!


Dopo due ore di lotta con bianchi d'uovo a neve e sciroppo di zucchero a 118 gradi (non uno di più!!) sono riuscita a fare un bel po' di meringhe bianche e nere (con il cacao) per realizzare i dolci al limone e alla  cioccolata.   

Ecco la meringa che cresce..


Il risultato è esteticamente soddisfacente non vi pare??? Per essere la prima volta..


Purtroppo la versione chiara è venuta tutta zigrinata perchè ho usato una punta della sac a poche da bignè e non liscia!! Pazienza, sono buoni comunque...


Le farciture sono state abbastanza semplici da fare e a tarda notte sono stata molto soddisfatta di mettere insieme il tutto e fare taante foto!


Sono belli tutti vicini sull'alzatina portadolci!


E sono anche molto buoni!


 Esperimente decisamente riuscito.
 La prossima volta provero' a migliorare la forma e a farne di coloratissimi.. 
pistacchio...lampone...caffè.. nocciola..

Alla prossima!


23 febbraio 2012

Il ritorno del Blu!

Amo da sempre creare collane. Sono i bijoux che mi danno più soddisfazione e tendenzialmente mi piacciono modelli estremamente vari e caratterizzati da forme e colori differenti. La tipologia che più mi rappresenta è forse la collana lunga, specialmente se nei toni del blu o dell'azzurro!
Dopo il saccheggio dei negozietti romani ho trovato nel mio bottino numerose pietre dure su queste tonalità e in particolare sono rimasta molto soddisfatta da queste agate blu screziate e ricche di sfumature che virano verso il verde petrolio. Oggi vi voglio mostrare la prima collana che ha preso vita da queste stupende perle sfaccettate....

Agata, perle argentate e catena smerigliata


Belle vero?!? E si intonano con i miei sacchettini!!! 
(eheh sono un tantino ossessionata dagli abbinamenti di colore..)


Presto gli orecchini coordinati...


 Buona giornata a tutti!


16 febbraio 2012

Fashion chocolate

Ciao a tutte!

Oggi la protagonista di questo post fashion (e un tantino scemo.. )  è un' anonima ragazza amante dello shopping. Non sapendo cosa fare ha deciso di dedicare la serata allo shopping e alle amiche e prima di uscire non ha potuto ovviamente rinunciare ai preparativi.

Ha quindi scelto dal suo vasto guardaroba una scarpina con il tacco adatta al tardo pomeriggio ed ha accuratamente lucidato il fiocchetto di cioccolata e aggiustato il ripieno di marzapane.


Dopo il make-up non si è scordata qualche goccia del suo profumo preferito, uno di quelli inconfondibili con vago retrogusto di cioccolato fondente..


Successivamente, dopo essersi lustrata per benino, ha passato qualche minuto a scegliere che borsa si abbinava meglio all'abbigliamento ed infine  ha optato per la Kelly.  La nostra protagonista è una tipa classica e sempre abbinata: sempre coordinata  tra scarpe e borse!!


Quale sarà la meta della nostra piccola e dolce protagonista?? Ma Tiffany naturalmente! I diamanti sono i migliori amici delle donne no??


Dopo aver trascorso qualche minuto a rimirare la sfavillante vetrina la nostra scarpina, dopo un lungo sospiro, si è recata verso il centro per un divertente  aperitivo con le amiche! Così tra chiacchiere e brindisi è trascorsa un'altra serata in compagnia delle amiche più care! 


Chissà cosa farà domani??

Probabilmente andrà andrà a lavorare con una scarpa color cioccolato al latte coordinata alla borsetta con delle piccole borchiette di nocciola e con un buon profumo al rhum.. O magari sfoggerà uno stivaletto scamosciato bianco lasciando una scia di arancia e contreau...

Lo scopriremo presto: alla prossima puntata!

14 febbraio 2012

Per riscaldare anima e corpo..

.. Cosa c'è di meglio della lana?? 

Felice San Valentino!!


10 febbraio 2012

44 gatti?

... No, 30!!

Benvenuti nel post più "gattoso" dell'anno! Oggi il tema è chiaramente di tipo felino, ma parlerò anche di amiche, the e torte,cucito e paraspifferi anti-Bora!  Infatti la scorsa domenica ho colto l'occasione per unire tutte queste cose in poche ore.

Come vi ho descritto nel post precedente in questi giorno mentre nel resto d'Italia nevica qui soffia la Bora... E cosa si può fare in una gelida domenica sferzata dai venti?? Preparare una bella e golosa torta con il forno acceso all'impazzata quasi fosse un termosifone! Presa da un raptus di follia infatti ho iniziato a cercare ispirazioni in rete e ho preparato una cheesecake al cioccolatocon tanto di decori con il cioccolato fuso.. una vera bomba calorica che  stata spazzolata in poche ore. E poi ho ben pensato di finire anche le briciole della torta (senza farle una foto..) con un'amica al calduccio davanti ad una tazza di the..

Ma non è stata una serata qualsiasi.. è stata la serata paraspifferi!!

Mi spiego meglio:  l'ultima volte che sono andata ad Abilmente mi sono trascinata dietro un'amica iperattiva, ma inesperta nel mondo del cucito, che si è innamorata di questa stoffa con i gatti . Siccome la sua casa è piena di spifferi ( e di gatti!!) abbiamo ben pensato di fare dei paraspifferi gattosi comporando tutto il necessario.. ad ottobre!! E finalmente dopo tutti questi mesi ci siamo decise e abbiamo portato a termine il lavoro.


Così tra una tazza di the e una fetta di torta ho creato con il suo supporto il primo paraspiffero.. Ci simo impuntate sul numero di gatti per paraspifferto e dopo varie misurazioni e calcoli (complicatissimi!!)  siamo riuscite a contare i nostri 15 gatti per parte..E poi la mia amica ha giustamente voluto provare a realizzarne uno anche lei e presa dal raptus della macchina da cucire si è confezionata il gemello! E siccome era la prima volta che usava una macchina da cucire devo farle i complimenti e  dirle che ha un certo talento..E scommetto andrà a prendere in prestito a tempo indeterminato la macchina di sua mamma...

Ecco i nostri 30 gatti! 


Ovviamente alla fine del lavoro ci siamo ritrovate impreparate senza l'imbottitura per i paraspifferi, ma ansiose di vedere il risultato ne abbiamo imbottito uno per prova con ogni cosa a portata di mano e comprimibile! Non potevamo mica aspettare...


Finalmente dopo molte peripezie e chili di gommapiuma sparse per casa ieri abbiamo completato l'opera! Ecco a voi le nostre creazioni al loro posto con tanto di ammiratori! 



Kira e Pepe hanno subito pensato che fossero i loro nuovi giochi.. 
Spero solo non si facciano le unghie sulla nostra opera!!


Siccome mi sono avanzati alcuni gatti penso che presto li rivedrete..
Chissà se arriveremo a  44..

4 febbraio 2012

La Bora: istruzioni per l'uso


Aprendo tutti i tg vedo la mia Trieste mostrata in lungo ed in largo spazzata da quel vento gelido e fortissimo che è la Bora. Da triestina doc  la amo appassionatamente, ma mi rendo conto sia difficile apprezzarla per gli stranieri. Ci tenevo quindi a farvi leggere la mail che circola di più in questi giorni di maltempo e che mi ha girato una cara amica e che rende bene l'idea del meteo locale e dell'umorismo dei triestini (discutibile XD!!). Il servizio è ovviamente accompagnato dalle foto scattate da mio papà a 10 minuti da casa mia sul lungomare della città, dette le Rive!

La BORA: istruzioni per l'uso dedicate ai turisti e nuovi residenti

 1. Se i vetri vibrano, è Bora
 2. Se i coppi dei tetti vibrano, è tanta Bora
 3. (Se tremano i muri no: è un terremoto).
 4. Se dovete uscire, il piumino (giubbotto) non basterà.
 5. Se non dovete uscire, il piumino (del letto) basterà.
 6. Se piove, l'ombrello non vi servirà. Si girerà al primo refolo, non riuscirete a rigirarlo e a chiuderlo e lo dovrete infilare nel primo
 bottino delle immondizie, ovviamente dopo averlo inseguito (il bottino).
 7. Se vi vendono un ombrello dicendo che regge alla Bora, sappiate che non  è mai vero: lo fanno solo con i turisti.

I "vasetti" di fiori di un grande albergo sul lungomare

 8. Se non piove, se è Bora scura, probabilmente pioverà. E l'ombrello non  vi servirà.
 9. Se siete femmine, non mettete i tacchi: lassù soffia più forte.
 10. Se siete maschi, non mettete i tacchi (vale anche quando non c'è Bora).
 11. Se andate in piazza Unità, camminate lato Prefettura. Lato Lloyd è per power users e velisti.
 12. Se dovete parcheggiare l'auto, fatelo contro vento. Non l'avete fatto? Riparare la portiera di quello parcheggiato a fianco costa 800 euro. Se la vostra automobile ha 5 porte, non avete centrato la macchina vicina e la  raffica ha aperto violentemente la portiera davanti avete bocciato anche  la porta dietro: fanno sempre 800 euro.
 13. Se avete parcheggiato contro vento probabilmente non riuscirete ad aprire la portiera, ma sempre meglio che pagare 800 euro, no?

Molo Audace

 14. Se vedete passeggiare un bottino della spazzatura lasciatelo in pace, è il suo giorno di gloria.
 15. Se avete lasciato qualcosa in terrazzo andatelo a cercare direzione Sud Ovest, duecento metri più avanti.
 16. Se vedete una telecamera accesa con un operatore tv che filma, non passeggiate davanti: per esperienza si mettono nel punto delle raffiche a sopresa, e potreste rivedervi barcollanti sul TG1 della sera.
17. Non andate sul Molo Audace. Ho detto: non andate sul Molo Audace (Vedi foto!)!

Molo Audace (ripeto: non andate qui!!)

 18. I nomi di alcune vie di Trieste sono strettamente connessi alla Bora: che ci andate a fare in via Molino a Vento, proprio oggi?
19. Camminare controvento è un'arte che si impara da piccoli. Se fino ad ora non avete imparato...(alto rischio di finire in mare, molto mosso...vedi foto!)
20. I triestini considerano il tenersi sui pali della luce una grande debolezza.

La Diga: stabilimento balneare e discoteca in mare
 (perfetto per sabato sera invernali..)
Quando venite a trovarmi??


Aggiunta in corsa: passeggiata  dei triestini il sabato pomeriggio!